La sfida svedese alla Tesla Model 3: Polestar 2

Stile scandinavo, zero emissioni, eleganza e sportività. Quali sono le caratteristiche della Polestar 2? Scopriamo insieme la nuova berlina che lancia una sfida importante alla Tesla Model 3.

Polestar è un marchio noto nel settore motorsport, già presente negli anni Novanta e sempre molto legato alla Volvo. Dal 2015 si lancia  nella mobilità sostenibile con il modello ibrido coupè Polestar 1, seguito poi dalla berlina 100% elettrica che inaugura una nuova famiglia di veicoli a zero emissioni: Polestar 2. Questa novità lancia apertamente la sfida al mercato dominato dall’americana Tesla Model 3.

ESTERNO: Forme squadrate  (la connessione con la Volvo è evidente), alta qualità costruttiva e tinte neutre per dare un effetto armonioso.  Il contorno inferiore della scocca è formato da una sottile banda nera in stile crossover che slancia l’assetto della berlina che misura di 4,60 mt di lunghezza per 1,86 mt di larghezza. Il bagagliaio (405 lt) offre molte soluzioni per stivare ogni tipo di bagaglio e, per usufriure di maggiore volume, sotto al cofano anteriore c’è un altro piccolo spazio dove riporre i cavi di ricarica.

INTERNO: Design, semplicità e alta tecnologia. Ampia regolazione delle sedute frontali e spazio giusto per viaggiare tranquilli. Dal display da 11,2 pollici in posizione verticale (stile tablet) la gestione del sistema infotelematico si vede la firma di  Google che propone funzionalità vicine al mondo degli smartphone (es.Google Maps).  Pochi comandi fisici, ma  assistente vocale è preciso per permettere di gestire l funzionalità senza staccare le mani dal volante e togliere lo sguardo dalla strada.

POTENZA: L’offerta base della Polestar 2 monta un singolo motore posizionato sull’asse frontale in grado di erogare una potenza di 231 Cv e una coppia di 330 Nm. Con questo allestimento ci sono due pacchi batteria: il primo (69 kWh) promette circa 476 km con un pieno di carica, il secondo (78 kWh) permette di arrivare fino a quasi 550 km. La top di gamma ha una batteria più grande dotata anche di un secondo motore elettrico sull’asse posteriore che, oltre a garantire la trazione integrale, alza la potenza a 408 Cv e la coppia a 660 Nm. Tra i pacchetti opzionali disponibili, Polestar ha preparato il Performance Pack:  porta la potenza a 476 Cv e aggiunge elementi estetici a contrasto, pinze Brembo, cerchi da 20” e sospensioni Öhlins regolabili manualmente su ben 22 posizioni.

PREZZO: Già disponibile in Italia a partire da 50.900 euro per la versione base e che arriva a 54.400 euro per la Long Range e a 57.900 euro per la Dual Motor.

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Postato il 12 dicembre